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mercoledì 27 marzo 2013

Le novità della normativa delle Patenti di tipo A per la guida dei veicoli a motore introdotte dal Decreto legislativo n. 59 del 18 aprile 2011

Il Decreto legislativo n. 59 del 18 aprile 2011 ha introdotto interessanti novità relative ala normativa delle Patenti per la guida dei veicoli a motore. A detta di molti esperti, l’introduzione di 15 nuove categorie di patenti non ha fatto altro che rendere più complesso il quadro normativo. Perciò, con l’articolo odierno, tenteremo di chiarire la situazione, precisando a quale patente corrisponde quel dato veicolo e quali sono i requisiti effettivi per il rilascio.

Per sintesi ci soffermiamo solo sulla categoria A ed approfondiremo le categorie successive nei prossimi due articoli Patente AM: questa patente rimpiazza il vecchio “patentino” e può essere conseguita da 14 anni. I soggetti che conseguono la patente AM possono guidare ciclomotori a 2 ruote e veicoli a 3 ruote che non superino i 45 km/h e che abbiano una cilindrata che non superi i 50 cc e infine quadri cicli leggeri che non superino i 45 km/h in velocità, i 50 cc di cilindrata e che presentino una massa a vuoto inferiore a 350 kg (batterie escluse nel caso dei veicoli elettrici);

Patente A1: può essere conseguita a partire da 16 anni: E’ possibile guidare i veicoli guidabili con la patente AM, i tricicli con potenza non superiore ai 15 Kw e i motocicli a 2 ruote con cilindrata non superiore a 125 cc, con potenza non superiore a 11 Kw e rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 Kw/Kg; Patente A2: può essere conseguita a 18 anni e i veicoli conducibili sono quelli che abbiamo già visto nelle patenti AM e A1 e i motocicli a 2 ruote con potenza non superiore a 35 Kw e rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 Kw/Kg;

Patente A: il suo conseguimento può avvenire a 20 anni, una volta presa la patente A2. Nell’elenco dei veicolo che possono essere guidati, oltre a quelli delle tre precedenti patenti, rientrano motocicli con cilindrata non superiore a 50 cc e velocità non superiore a 45 km/h. Se invece la patente A è stata conseguita a 21 anni e la patente A2 da almeno 2 anni, sarà possibile guidare anche motocicli superiori ai 50 cc di cilindrati che siano in grado di superare i 45 km all’ora e tricicli con potenza superiore a 15 kw.

E’ poi possibile conseguire patente A dai 24 anni in su, anche senza avere le altre patenti citate in precedenza. In questo caso è ugualmente possibile guidare sia motocicli superiori ai 50 cc di cilindrati che siano in grado di superare i 45 km all’ora e tricicli con potenza superiore a 15 kw. Nei prossimi post ci soffermeremo sulle novità della normativa delle Patenti B, C e D per la guida dei veicoli a motore introdotte dal Decreto legislativo n. 59 del 18 aprile 2011.

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