Quando si parla di assicurazioni auto, argomenti come i rincari, l’aumento dei prezzi, le differenze tra Sud e Nord Italia e la necessità di invertire le tendenze (a tal proposito, ci riuscirà il Governo Letta?) sono all’ordine del giorno.
Tuttavia, anche le compagnie assicurative auto si trovano in difficoltà sotto certi aspetti, visto che sono ben 4 milioni i veicoli che nel BelPaese non sono assicurati.
Il dato è stato evidenziato da una ricerca del quotidiano “La Stampa” sulla base dell’incrocio tra i dati dell’ACI (Automobil Club Italiana) e dell’Ania (Associazione nazionale degli assicuratori).
Rapportando questo dato al 2005, viene fuori che i veicoli privi di assicurazione auto sono tre volte in più. Sarà la crisi economica? Sarà che gli automobilisti italiani sono negligenti? Probabile! Ciò che però lascia perplessi è che il fenomeno non riguarda solo le auto, ma anche moto, motorini, camion e perfino pullman turistici.
Il fenomeno del non pagare l’assicurazione auto nella circostanza di sinistri crea parecchi grattacapi a entrambe le parti. Per chi subisce il danno, l’iter del risarcimento danni è assai lungo.
Come contrastare questo problema? Come mai 4 milioni di veicoli non sono assicurati e circolano come se nulla fosse? Il direttore dell’Ania è del parere che i maggiori controlli effettuati dalla polizia stradale potrebbero arginare il problema.
Un aumento del numero di autovelox e telecamere e il maggior numero di controllo sui dati assicurativi e su quelli della motorizzazione civile saranno sufficienti a beccare chi si rifiuta di pagare l’assicurazione auto?
Considerando che un veicolo su dieci nel 2013 non è in regola con il pagamento dell’assicurazione dovrebbe far riflettere.
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